Si intitola ”Transatlantica” l’ opera che sta impegnando lo street artist Ozmo nelIa sede dell’ Istituto Italiano di Cultura di New York. L’ intervento site-specific dell’ artista di Pontedera è legato alla mostra ”Sotto le stelle di Giotto”, riproposizione virtuale e immersiva nello storico edificio degli affreschi della Cappella degli Scrovegni realizzata da Hidonix, azienda italiana specializzata in realtà aumentata e intelligenza artificiale.
Questo progetto è un omaggio alla creatività italiana ed una riflessione critica sul ruolo dell’immigrazione nel mondo globalizzato.” La composizione piramidale di Transatlantica, con elementi che rievocano il passato italo-americano, è un invito a riflettere sulla storia degli Stati Uniti, mettendo in luce le dinamiche sociali e culturali scaturite dall’immigrazione. ”La struttura dell’opera simboleggia un perpetuo fluire di personaggi e culture – ha spiegato -. La grande finestra sulla parete della scala si trasforma nel fulcro essenziale dell’intervento, un ponte tra luce e ombra, tra l’interno e l’esterno. Questo elemento chiave evoca anche le storiche finestre della Cappella degli Scrovegni, il capolavoro di Giotto”.
Proprio in occasione dell’ apertura della mostra l’ artista completerà il murale con un live painting ”offrendo un dialogo visivo tra l’arte rinascimentale e la contemporaneità, evidenziando la continuità e l’evoluzione dell’espressione artistica italiana e il suo incontro con i linguaggi artistici americani”. Ozmo, nome d’ arte di Gionata Gesi, è considerato tra i pionieri dell’ arte urbana per le sue installazioni museali e i murales realizzati in più di venti nazioni.