“New York ha l’abilita’ di farti scoprire quello che ti piace fare veramente. Io avevo una passione e qui la posso coltivare”. Una fotografia quasi perfetta delle possibilita’ che ti offre la Grande Mela e che Rosa Operno ha colto al volo rivoluzionando la sua vita.
Trentaseienne, italiana di Latina, avvocato, arriva a NY nel 2019 per lavorare in uno Studio Legale. Complice la pandemia, la professionista capisce che forse quella non era, non e’ la strada da percorrere. E cosi’ lascia tutto. Si’, lascia il buon lavoro e si tuffa nel Teatro, la sua grande passione che la portera’ il 9 dicembre prossimo a presentare la sua prima regia “Ci manca il Natale”, liberamente tratto dalla Smorfia di Massimo Troisi.
“Per quanti come me sono lontani da casa, dal proprio Paese, e per i motivi piu’ disparati, il Natale fa sentire tutte le mancanze. Porto in scena con un gruppo di amici una versione leggermente riveduta e riadattata de la Smorfia, ad iniziare dai dialetti che ogni singolo attore parla”.
Un appuntamento da non perdere, un debutto carico di aspettative e ansia per Rosa che si affaccia nell’entusiasmante mondo del Teatro.
Intanto, la giovane italiana continua a coltivare il suo sogno e a fare tante altre cose, cosi’ come impongono i ritmi newyorkesi che ti travolgono sempre in nuove sfide. Ma sempre con il sorriso perche’ quando fai quello che ti piace fare, non senti le fatiche.
“In Italia non sempre e’ possibile trasformare un hobby, una passione in un lavoro. Non sempre puoi dedicarti a quello che ti piace fare realmente con l’impegno e il tempo necessario perche’, ovviamente, devi lavorare. Qui a NY tutto e’ diverso e tutto e’ possibile. Ho avuto una opportunita’ e la sto cogliendo”.Ma cosa fara’ Rosa da grande? “Non lo so ancora bene ma so che lo faro’ qui, nella Grande Mela”.
