Il presidente della Harvard University, Claudine Gay, si e’ dimessa.
Accusata di plagio e anisemitismo, la professionista lascia la prestigiosa poltrona dopo solo sei mesi dall’insediamento.
Tra un tira e molla generale, la donna aveva tentennato nel condannare, chiaramente, dinanzi al Congresso, le proteste di alcuni studenti che sostenevano Gaza contro Israele. Solo successivamente, e’ giunta una chiara presa di posizione ritenuta “tardiva”.
A questo si aggiungono le accuse di plagio perche’ in alcuni suoi paper mancano le citazioni delle fonti.
Una brutta pagina per la prestigiosa Universita’ che ha accelerato le dimissioni anche e soprattutto dopo le minacce di ritirare i contributi, da parte di alcuni benefattori.