Maurizio Cattelan ritorna a New York dopo venti anni. E lo fa con la sua “Sunday” presso la sede di Gagosian a West 21st Street 522. La sua prima personale annunciata, sul sito della Galleria, quasi in sordina dove si leggeva solo il nome dell’amico fidato Francesco Bonami.
Il nuovo progetto, intitolato Sunday, “confronterà le contraddizioni della società e della cultura americana sulla stessa linea di quanto fatto dall’artista padovano con America, il wc d’oro perfettamente funzionante installato nel 2016 al museo Guggenheim sulla Fifth Avenue”, afferma la galleria in una nota stampa. La mostra e’ visitabila dal primo paggio al 15 giugno 2024.
La mostra è la prima di Cattelan da Gagosian: “È l’artista italiano più famoso dopo Caravaggio”, ha detto Francesco Bonami, il critico d’arte che curerà la rassegna dopo aver allestito qualche anno fa una retrospettiva su Cattelan a Pechino in cui erano presentate 29 opere vecchie e nuove dell’artista.
Una nuova opera di Cattelan “dedicata alla figura del ‘padre'” sarà esposta anche al padiglione della Santa Sede alla prossima Biennale di Venezia che aprira’ i battenti il 20 aprile, dieci giorni prima della mostra newyorchese. Cattelan tornerà così alla Biennale dopo 25 anni di assenza. Nel 1999 una provocatoria statua intitolata La Nona Ora, raffigurante Giovanni Paolo II colpito da un meteorite, aveva suscitato critiche e imbarazzi nel mondo cattolico.