Staten Island, l’isola dimenticata, insiste e chiede ancora una volta la ‘secessionne’ dalla citta’ di New York.
L’Independent Budget Office ha recentemente esaminato quanto costerebbe a Staten Island la secessione dal resto della città e ha scoperto che ciò comporterebbe l’aumento delle tasse e un minor numero di servizi.
Staten Island avrebbe un deficit compreso tra 171 e 199 milioni di dollari se si staccasse dal resto dei cinque distretti, afferma un rapporto IBO del 2 maggio. La revisione includeva un’analisi approfondita degli studi precedenti relativi a un altro tentativo di secessione negli anni ’90, che valutavano gli impatti sia fiscali che operativi della potenziale separazione.
Come detto, l’area cerco’ originariamente gia’ di separasi negli anni ’40 quando gli allori amministratori proposero di costruire in quella area una discarica. Nel 1990 i residenti tornarono alla carica. Il boom l’anno scoro dopo la decisionel del sindaco della Grande Mela di accogliere un numero decisamente elevato di migranti.
Breve storia.
Staten Island, corrispondente alla contea di Richmond fondata nel 1683, è un’isola di 265 km² ed è uno dei cinque distretti della città di New York, insieme a Bronx, Queens, Manhattan e Brooklyn. Tradizionalmente Staten Island è il luogo da cui parte la maratona di New York.
E’ una isola con una forte concentrazione di italo-americani, oltre un terzo degli abitanti. C’è anche un museo tutto italiano, il Garibaldi-Meucci, che propone tour guidati, laboratori e conferenze. Si trova davanti alla casa in cui visse Meucci e in cui fu ospitato anche Garibaldi, da cui poi il nome del museo.
