Emergenza bagni pubblici a New York. Il sindaco annuncia la soluzione: costruire o rinnovare 82 bagni nei prossimi cinque anni.
Trovare una toilette pubblica e’ una vera e proria sfida. Difficile ma non impossibile. Diciamo che la soluzione, spesso, e’ quella di usare i bagni dei negozi. Ma occorre voltare pagina, seriamente. Cosi’, i cinque distretti saranno equamente forniti dell’essenziale struttura rientrante in un programma chiamato “Ur In Luck”.
Intanto, se torna utile, esiste una mappa comunale che individua i bagni e, ancora, un account privato di Instagram che aiuta le persone a trovare l’oggetto dei desideri!
La mancanza di bagni pubblici nelle città rappresenta un problema significativo che influisce sulla qualità della vita dei cittadini e dei visitatori. Questa carenza può causare disagi notevoli, specialmente per le persone anziane, le famiglie con bambini piccoli e le persone con disabilità. Senza la disponibilità di servizi igienici adeguati, molti si trovano costretti a cercare soluzioni alternative, che spesso non sono igieniche né dignitose. Inoltre, questa mancanza può scoraggiare il turismo, poiché i visitatori potrebbero sentirsi meno a proprio agio a esplorare la città se non possono contare su un accesso facile e veloce ai servizi igienici.
Un’altra conseguenza negativa è l’aumento del degrado urbano. In assenza di strutture adeguate, alcune persone potrebbero essere tentate di utilizzare spazi pubblici o privati inappropriati come bagni improvvisati, contribuendo così a problemi di igiene e decoro urbano. Questo può portare a una diminuzione della qualità degli spazi pubblici, rendendoli meno accoglienti e sicuri per tutti. La presenza di bagni pubblici ben tenuti e puliti, invece, può migliorare notevolmente la percezione di sicurezza e ordine in una città, rendendola più vivibile e attrattiva.