“Voi pizzaioli napoletani fate la pizza piu’ buona del mondo, la gente viene da voi per mangiare la pizza. Chi va da Briatore va per partecipare a una festa, alla mondanita’. Sono ambienti completamente diversi”, parola di Rosario Procino. Il partron de “Ribalta pizzeria” di New York interviene, con fare ironico e scanzonato, riuscendo a strappare un sorriso, nel braccio di ferro tra pizzaioli partenopei e l’imprenditore Flavio Briatore che ha aperto un locale in citta’, Crazy pizza, definendo il suo prodotto la “vera pizza”.
Procino ha aggiunto: “Ce’ un solo locale dove si puo’ mangiare la pizza e divertirsi ed e’ Ribalta che si trova a New York. Quindi, amici napoletani e Briatore, fin quando non viene Ribalta a Napoli, state senza pensieri” ha concluso nel divertente video.
“Qui ci sono mille nomi legati alla pizza – ha detto Briatore – non c’era un brand vero. Allora ho pensato: la pizza è una cosa che piace a tutti, perché non facciamo un brand vero?” “Napoli – ha detto ancora Briatore – è un brand figo ma la conosco pochissimo, la conosco come base di partenza per Capri. Nessuno ha l’esclusiva della pizza, ricordo due o tre anni fa in Australia c’era una pizza buonissima. Era fatta dai cinesi. Noi facciamo un lavoro penso fatto bene. Abbiamo dei ragazzi molto molto bravi. Materie prime di qualità, il servizio, un bel locale, il deejay, lo spinning pizza”.
Nel menu del Crazy Pizza la classica Margherita costa 17 euro (contro una media cittadina che oscilla tra i cinque e gli otto euro) mentre il prodotto più ‘esclusivo’ è la pizza con un prosciutto iberico Patanegra di particolare qualità: costo 65 euro.