Un 36enne americano vive in una casa, splendida, nel Queens dove per anni ha lavorato, percependo 3mila dollari al mese, come custode. Una volta deceduto il proprietario, la casa e’ stata messa in vendita e acquistata dai vicini per circa due milioni di dollari; i “fortunati “sono famosi designers e hanno lavorato per l’ex presidente Obama quando era presidente.
Dunque, qual e’ la notizia? L’ex custode, che ha dichiarato bancarotta, non ne vuol sapere di lasciare la casa e si e’ letteralmente barricato al suo interno sostenendo che il defunto datore di lavoro gli aveva dato il permesso di poter rimanere.
A conforto di questa tesi, pero’, il ragazzo non e’ riuscito a produrre prove. Nonostante tutto, si e’ affidato ad un avvocato pur di non darla vinta ai nuovi proprietari che si sono rivolti al giudice per far annullare la dichiarazione di bancarotta. Se questo avvenisse, sarebbe poi un gioco da ragazzi avere la casa.
Perche’?Perche’ se sei abusivo e occupi una casa e poi dichiari bancarotta, lo Stato ti tutela. Per procedere allo sfratto giudiziario, il proprietario deve dimostrare di essere tale.
Inutile dire che la zona e’ stata presa d’assalto dai cronisti e curiosi se si pensa che circolano voci di post, pubblicati sui social, per fittare le camere della casa a 50 dollari a notte. Niente da dire, un 36enne davvero intraprendente.
