Dacia Maraini ha scelto il giorno del suo 87esimo compleanno per presentare, presso l’Istituto italiano di cultura di New York, il libro “Chiara. Elogio della disobbedienza” (2022, Rutgers University Press) nella traduzione di Jane Tylus.
Il libro trasporta i lettori nello strano e bellissimo mondo dell’Italia medievale e li fa assistere ai rituali quotidiani della vita conventuale. Al centro di quella vita c’è Santa Chiara, una figura sovversiva e avvincente, piena di contraddizioni: una donna fisicamente disabile che viaggia molto con la sua immaginazione, una persona spietata con se stessa ma infinitamente generosa con le donne.Santa Chiara diventa qui una figura ispiratrice per una nuova generazione di lettori.
Dacia Maraini è una delle più importanti figure della cultura italiana. Scrittrice, poetessa, drammaturga, giornalista, sceneggiatrice, saggista e regista, ha vinto molti premi, tra cui lo Strega, il Campiello, l’Alabarda d’oro, il Cimitile, il Pinuccio Tatarella, il Fregene, e il Viareggio. I temi principali della sua ricerca e della sua produzione letteraria sono i diritti delle donne e dei bambini. Tradotti in ventidue lingue, alcuni dei suoi libri sono diventati film di successo: Storia di Piera (1980), L’età del malessere (1963), La lunga vita di Marianna Ucrìa (1990), Voci (1994) e Memoria di una ladra (1972). Nelle autobiografie Bagheria (1993) e La nave per Kobe (2001), l’autrice parla del periodo trascorso nei campi d’internamento in Giappone dal 1943 al 1945. Tra le altre sue opere significative vanno ricordate Donna in guerra (1975), Il treno per Helsinki (1984), Buio (1999), La ragazza di via Maqueda (2009), La grande festa (2011), L’amore rubato, (2012), Chiara d’Assisi. Elogio della disobbedienza (2013); La bambina e il sognatore (2015), Corpo felice (2018), Trio (2020), La scuola ci salverà (2021), e Caro Pier Paolo (2022). Con la Marlin ha pubblicato Dentro le parole: aforismi e pensieri (2005); Dacia Maraini in cucina: sapori tra le righe (2007); Alfabeto quotidiano (2021).
Jane Tylus è Professoressa di Italiano e di Letteratura Comparata alla Yale University. I suoi lavori includono una traduzione dell’intera poesia di Gaspara Stampa, la raccolta co-edita Early Modern Cultures of Translation (con Karen Newman) e la monografia Reclaiming Catherine of Siena, che ha vinto il Premio Howard Marraro della MLA.